giovedì 27 febbraio 2014

Idee furby...riciclo creativo...

Tavolinetti realizzati con assi di recupero tenute assieme da una cintura.

Un classico del riciclo creativo: il bancale trasformato in divano.

Grossa bobina per cavi: spesso usata come tavolino
qui nella versione con piccola libreria
Foto via google immagini.
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venerdì 14 febbraio 2014

Stili in TV: Italian Pickers

E' arrivata su SKY 1 la nuova stagione di Italian Pickers.
Versione italiana dell’omonima serie americana di grande successo internazionale, Italian Pickers ci porta in giro per l’Italia alla ricerca di oggetti del passato, a volte veri e propri “tesori” nascosti in cantine e soffitte, in mostra nei mercatini vintage o dimenticati nei robivecchi di provincia. Giocattoli d’epoca, vecchie insegne pubblicitarie, orologi antichi, elettrodomestici e complementi d’arredo: ogni oggetto ha sicuramente un valore affettivo per chi lo ha posseduto ma soprattutto può avere ancora un valore economico per chi ha il fiuto di trovarlo, l’esperienza nel valutarlo, la bravura nel trattarne il prezzo e la competenza per risistemarlo nel modo giusto per poi rivenderlo.
Il programma trasmesso quest'estate su CIELO TV, vede protagonisti tre bei personaggi:


Nell'ordine in senso orario Lorena (esperta di design), Simone (il "segugio") e Sandro (il Boss proprietario dell'antiquaria BERETTI)

Ho seguito i tre Pikers nella loro prima avventura ed ecco cosa hanno scovato:

Charles E. RAR Rocking Chair 
progettato nel 1948 ancora in produzione in varie versioni.

La versione originale degli anni '50 in fibra di vetro rintracciata dai Pickers in un magazzino che a sua volta l'aveva comprata più di 10 anni fa da un benzinaio (che la usava come seduta "da lavoro") per 20.000 Lire vale oggi circa € 700,00.

Sedia Medea anni '50 ancora in produzione.
Rappresentativa del design italiano all'estero nella versione in mogano curvato è un esempio di ricerca costruttiva di alto livello.
La versione originale degli anni '50 trovata dai pickers è stata valutata dai 400 ai 500 €.

Poltrona P40 Borsani progettata nel '55 e ancora prodotta
Nella versione originale degli anni '60 con qualche cosa da sistemare (uno strappo sul rivestimento di pelle, l'imbottitura da rivedere) trovata dai Pickers € 1800,00.

Chaise Longue LC4 Le Corbusier disegnata nel 1929 e ancora prodotta
Nella versione anni '60 scovata dai pickers € 1200,00

Lampada topo di Stilnovo anni '60

Nella versione anni '70 dei pickers € 300,00.

Una chicca per gli amanti del genere (come me):


Bidone (alto circa 60 cm!) litografato primi '900 dei biscotti Saiwa (Supernutritivi recitava l'etichetta!).
Pomelli in legno.
Il proprietario non lo vendeva; su ebay in vendita a circa € 500,00.

Alla fine di ogni tappa di ricerca viene calcolato il prezzo di acquisto degli oggetti protagonisti della puntata, il loro valore di mercato, e quindi il guadagno che è riuscito ad ottenere il team di Pickers. Potete così farvi un'idea di quanto può valere un cimelio che magari vi siete ritrovati in casa. In più, viene ripercorsa la storia di quel “piccolo tesoro” e dei suoi proprietari, raccontando così in ogni puntata la storia di un’epoca.
(foto via google immagini testi cielo tv)
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mercoledì 12 febbraio 2014

Ancora spose stile vintage...

Dopo aver tratto ispirazione dalle grandi donne del passato ecco alcuni esempi di matrimoni Vintage Chic (passatemi il termine).
Dal bellissimo Blog "Con le ballerine Verdi" {Real Wedding} con look sposa molto anni '30


l'abito è di Cymbeline

Ecco altri esempi di abiti dal gusto retrò tratti dal sito della casa di moda:


Se invece vi ispirano gli anni '50-'60 ancora un vintage chic {Wedding} (questa volta not-real)  tratto dal blog di Maria Rita e di ispirazione più recente:




Ecco alcune foto tratte dal sito:












"Abiti da sposa corti e longuette ispirati ai fantastici anni ’50, per spose che amano lo stile vintage, le pin-up e il miticorockabilly che raggiunse il suo apice proprio in quegli anni. Pois, fiocchi, strati di tulle, gonne ampie: tutto richiama l’eleganza e il glamour tipici di quei tempi.
Gli abiti di Nadia Manzato non sono una mera riproduzione degli abiti da sposa anni ’50, ma ne traggono ispirazione rielaborandoli in chiave moderna. Tutti gli abiti vengono prodotti sartorialmente in Italia e utilizzando tessuti esclusivamente italiani, e viene inoltre offerta la possibilità di personalizzare gli abiti e di disegnarli insieme alla sposa stessa."
(testo tratto dal sito della stilista)


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giovedì 6 febbraio 2014

Matrimoni vintage 3 - la divina Audrey Hepburn.


Il primo abito da sposa della divina Audry fu quello approntato per il matrimonio che doveva celebrarsi con il ricco e nobile imprenditore inglese Lord James Hanson.
Un “amore a prima vista” per l’attrice, che, appena 23enne e impegnata a Roma sul set di “Vacanze Romane” con Gregory Peck, decide di sposare, rivolgendosi per l’abito da sposa all’atelier delle Sorelle Fontana, aperto a Roma nel 1944.





Purtroppo le nozze saltarono all'ultimo momento perché la nostra Audrey (per fortuna) non se la sentì di rinunciare alla sua carriera di attrice come le chiedeva il futuro sposo.
L'abito fu perciò donato tramite un concorso radiofonico ad una sposa "povera ma bella" che non poteva permettersi l'abito bianco.
La vincitrice fu la sig.na Amabilie Altobello che fatte le opportune modifiche


indossò l'abito il giorno del suo matrimonio:
Fonte

Nel mese di Settembre del 1954, il giorno 24, con un outfit firmato Givenchy Audrey sposa il suo secondo grande amore, l’affascinante attore, scrittore e produttore Mel Ferrer. 
L’abito, con vita strettissima e maniche ampie, rispetta perfettamente il look dell’epoca, semplice e sofisticato.


eccone una versione attualizzata:

link

Ma l'abito che, a mio modesto parere, rispecchia più di tutti lo stile di Audry e che continua ad ispirare anche gli stilisti contemporanei è sicuramente l'abito da sposa indossato nel film "Cenerentola a Parigi":




L'abito è sicuramente attualissimo e di tendenza per le spose che desiderano un look vintage anni 50-60:

Fonte

Fonte

Ma altre storiche mise di Audrey sono entrate nell'immaginario collettivo e hanno ispirato il mondo degli abiti da sposa:




Abito di Rosa Clarà link

Link


link



Abito MaggieSotero
link

Foto non linkate The Dress Blog
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